L’ex leader di Rifondazione contro il premierato
Roma, 30 mag. (askanews) – “Francamente io ho un’avversione molto radicale alla riforma (del premierato) proposta dal governo, che penso sia uno stravolgimento della Costituzione della Repubblica, senza stabilire nessuna connessione con il tempo di Matteotti e Matteotti. Ho un dissenso che è radicale, ma politico”: lo ha detto Fausto Bertinotti, ex leader di Rifondazione comunista, parlando con i giornalisti fuori da Montecitorio al termine delle celebrazioni in onore di Giacomo Matteotti, a 100 anni dall’ultimo celebre discorso tenuto in aula del deputato socialista poi ucciso dai fascisti.”La separazione delle carriere? Sono un vecchio garantista, sono favorevole”, ha aggiunto.