di Vittorio Di Mambro Rossetti e Mirko Narducci
ROMA – “La Rai ha inviato una lettera di contestazione disciplinare a Serena Bortone in riferimento al post pubblicato dalla giornalista sui propri profili social il 20 aprile in merito alla vicenda Scurati. Come da prassi nella contestazione si chiedono alla giornalista eventuali giustificazioni e chiarimenti”. Così Viale Mazzini in una nota.
SERGIO: MAI VIETATA PARTECIPAZIONE NE’ LETTURA MONOLOGO
“Sulla vicenda Scurati non è stata vietata né la partecipazione dell’ospite né la lettura del monologo. Il comunicato stampa approvata dalla Direzione Approfondimento il venerdì pomeriggio prevedeva la partecipazione di Scurati a titolo gratuito, i biglietti di andata e ritorno da e per Milano e la prenotazione per l’albergo, autorizzati e annullati solo alle 13 dello stesso giorno della trasmissione, sette ore prima della messa in onda e dopo che l’autore aveva deciso di non prendervi più parte. La Direzione ha valutato di prevedere l’intervento a titolo gratuito piuttosto che dietro compenso ritenendolo interessato da un periodo di promozione di una graphic novel in uscita pubblicata ieri ma prenotabile dal 19 aprile e di una fiction tratta dalla sua opera”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, durante l’audizione in Commissione parlamentare di Vigilanza Rai. “Non è stata mai comunque impedita né la partecipazione del dottor Scurati né la lettura del monologo– ha sottolineato Sergio- che è stata evidentemente poi autorizzata e rappresentata dalla signora Bortone la sera stessa, perché ha letto il monologo”.
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