Necessaria una estensione della scadenza del 30 giugno per i pagamenti delle tasse. Questo è ciò che evidenziano Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti in una missiva indirizzata al ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, al vice ministro dell’Economia Maurizio Leo e al direttore dell’Agenzia delle entrate Vincenzo Carbone.
“La richiesta – è riportato in un comunicato – è supportata dalle molteplici innovazioni introdotte nel campo fiscale, molte delle quali, pur essendo ben accolte dalle Organizzazioni, hanno comportato notevoli modifiche nelle procedure di pagamento delle imposte”.
“Uno dei principali cambiamenti – concludono gli artigiani – deriva dalla complicata gestione del nuovo accordo preventivo biennale, il quale ha subito delle variazioni, anche pochi giorni fa, a causa del decreto legislativo correttivo della riforma fiscale, approvato dal Governo lo scorso 4 giugno. Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti, considerati i problemi pratici di rispettare il termine del 30 giugno per le imprese che applicano gli Isa e per gli intermediari che le supportano, auspicano un’estensione della scadenza”.
Ciro Di Pietro