Il gigante giapponese in crisi, recentemente uscito dalla borsa
Roma, 16 mag. (askanews) – Il gigante tech giapponese in difficoltà Toshiba ha dichiarato oggi che taglierà fino a 4.000 posti di lavoro in Giappone, nell’ambito della ristrutturazione in corso sotto la nuova proprietà. Lo riferisce oggi il Nikkei.
Toshiba è uscita dalla borsa a dicembre, dopo essere stata acquisita per 12 miliardi di euro da parte di un consorzio guidato dalla società di private equity Japan Industrial Partners (JIP), dopo un decennio di scandali e crisi di management che hanno messo in ginocchio quello che era considerato un tempo un gioiello dell’industria nipponica.
La ristrutturazione riguarda fino al 6% della forza lavoro nazionale di Toshiba. La società ha inoltre affermato che trasferirà gli uffici dal centro di Tokyo a Kawasaki, a ovest della capitale, e punterà a un margine di profitto operativo del 10% in tre anni.
Negli ultimi mesi diverse aziende giapponesi hanno annunciato tagli di posti di lavoro. Tra questi Konica Minolta, Shiseido e Omron.