ROMA – Kiev è piombata nel buio più totale dopo un attacco “massiccio” russo, come lo ha definito l’aeronautica ucraina. Droni, missili balistici e blackout: la routine di una aggressione russa che adesso sfrutta il trasferimento dell’attenzione mediatica sulla Palestina.
Le esplosioni hanno colpito infrastrutture critiche e quartieri residenziali. Nove feriti, cinque in ospedale, e un incendio divampato in un condominio mentre l’acqua e la corrente sparivano dalle case. “La capitale è sotto attacco missilistico nemico e sotto assalto di droni d’attacco”, ha dichiarato l’aeronautica, invitando tutti a rimanere nei rifugi.Il ministro dell’Energia Svitlana Grynchuk ha parlato di “un duro colpo alla rete”, ma ha promesso che i tecnici stanno già lavorando per ripristinare i servizi “non appena sarà sicuro farlo”. Mosca da settimane bombarda centrali elettriche e nodi ferroviari, ricalcando la strategia dei tre inverni precedenti: tagliare luce e riscaldamento per fiaccare la resistenza. La tensione è salita anche per il timore di missili ipersonici Kinzhal, praticamente impossibili da intercettare. L’allerta è stata estesa a tutto il Paese.A sud-est, nella regione di Zaporizhia, un raid notturno con droni ha ucciso un bambino di sette anni e ferito altre tre persone. A riferirlo è Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione regionale.Zelensky ha accusato Mosca di voler “creare caos e pressione psicologica”, colpendo energia e trasporti per paralizzare il Paese. Ha ammesso che le infrastrutture del gas sono già sotto stress e nuovi attacchi potrebbero costringere Kiev ad aumentare le importazioni.
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