Gli scandali sessuali pesano su Cannes
Parigi, 14 mag. (askanews) – Le accuse di stupro al regista Roman Polanski di nuovo al centro della cronaca in Francia, nei giorni in cui anche il tappeto rosso del festival di Cannes viene srotolato all’ombra del #Metoo, dopo le denunce da parte di diverse attrici e voci insistenti sulla possibile diffusione di una lista di nomi di persone coinvolte in abusi sessuali.Il tribunale francese in questo caso non decide in merito alle accuse di stupro contro Polanski, ma riguardo a una denuncia per diffamazione da parte di Charlotte Lewis, l’attrice che lo accusa di averla violentata quando aveva solo 16 anni.Lewis, oggi 56enne, ha dichiarato in aula a marzo di essere diventata vittima di una “campagna diffamatoria” che “ha quasi distrutto” la sua vita dopo aver parlato degli abusi avvenuti negli anni ’80”.Il regista, 90 anni, è ricercato negli Stati Uniti per lo stupro di una tredicenne nel 1977 e deve affrontare diverse altre accuse di violenza sessuale risalenti a decenni fa.