ROMA – “Ho ascoltato con molta attenzione il discorso di Trump. È un cambiamento globale del mondo, mai avrei pensato che la democrazia fosse messa a rischio dagli Stati Uniti”. Ho sentito dire che è stato “un discorso interno…, non è vero. È un discorso aggressivo. E Panama e i dazi, i migranti e il Messico… È un discorso che dobbiamo definire imperiale”. Lo dice Romano Prodi a Sky Tg24.”Gli Stati Uniti hanno tutta la forza per farlo- aggiunge-. Una forza talmente grande per cui tutti si adeguano. Mi ha colpito molto come la prima reazione di Bruxelles sia stata, giustamente, nel sottolineare l’amicizia, ma per la miseria si poteva anche dire che qualche preoccupazione c’è”.
“GIORGIA MELONI HA FATTO BENISSIMO AD ANDARE, MA ORA CI SARANNO PROBLEMI CON L’EUROPA”
Se Meloni ha fatto bene ad andare a Washington? “Dal suo punto di vista ha fatto benissimo, sta giocando una carta anti-europea, cioè di aderire al rapporto bilaterale Stati Uniti-Italia. Un rapporto con i singoli Paesi, gli altri non ci stanno, lei ci sta e quindi assume un ruolo unico”. Lo dice Romano Prodi, ospite di SkyTg24.”Ma le va bene nel futuro? È un gioco nel presente-sottolinea- perchè una volta che si ricostituisce un minimo di azione europea poi il suo ruolo viene fortemente ridimensionato. Credo che in più, accanto a questo, si creerà una forte tensione con le istituzioni europee. A meno che le istituzioni europee non si vogliano autodistruggere. Non posso lasciare ad un Paese il rapporto con gli Stati Uniti in un momento in cui gli Usa sono onnipresenti. È come delegare la politica europea all’Italia. Beh, mi sembra al di fuori di ogni considerazione”.
“TRUMP HA INVITATO SOLO QUELLI CHE OBBEDISCONO”
“Ma poi questa stretta di mano- dice ancora Prodi-, questa accoppiata fra la Meloni e Milei, Musk che fa il saluto romano. Sono cose che vanno bene un giorno, ma poi quando si ricompongono gli interessi queste strane armonie si scompongono. Quindi, un successo a breve della Meloni c’è, tutti dicono guarda come è forte tra i forti, ma gli altri non c’erano. Trump ha invitato solo i governi di estrema destra, quelli che obbediscono in modo totale alla nuova politica di Trump”.
“MUSK E TRUMP? PER ORA LA SINERGIA È PERFETTA”
“Ma perchè Trump dovrebbe liberarsi di Musk? Hanno fatto una strategia parallela che uno aiutava l’altro, può darsi anche che litighino, ma ditemi una sola ragione per cui dovrebbero farlo. Musk è riuscito con la sua forza a portare tutto l’establishment finanziario con Trump. Ha aggiunto alla campagna elettorale di Trump il sogno americano e Trump gli ha dato il massimo potere possibile per una persona di affari. Per ora la sinergia è perfetta, mi sono chiesto come mai tutti scommettono sulla lite tra i due che può anche esserci ma non è razionale in questo momento”. Lo dice Romano Prodi a Sky Tg24.
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